Portulacaria afra
La Portulacaria afra è una piccola succulenta a forma di albero appartenente alla famiglia delle Didiereaceae. La pianta è fortemente ramificata e può raggiungere fino a 4 m di altezza. Il fusto è eretto, di colore verde chiaro da giovane e grigiastro da vecchio, la corteccia è liscia, lucida e di colore rossastro. Le foglie sono da ellittiche a tondeggianti, carnose, di colore verde brillante e appuntite all’apice. La fioritura avviene dalla primavera all’estate e i bocci nascono all’apice dei rami. I fiori sono piccoli, a forma di stella, dal rosa pallido al violaceo e appaiono in grappoli. I frutti assomigliano a delle piccole capsule.
Si tratta di una pianta a crescita lenta ma molto facile da coltivare. Si consiglia un’esposizione a pieno sole evitando tuttavia i raggi diretti del sole durante i periodi più caldi. Portulacaria afra non ama le temperature inferiori a 10°C; pertanto, durante il periodo invernale, è preferibile tenerla al riparo. Si consiglia di usare vasi forati e di arricchire il terriccio con pomice e argilla per evitare ristagni idrici e prevenire il marciume radicale a cui la pianta è spesso soggetta. Annaffiare regolarmente da maggio a settembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente. Mentre in inverno, durante il periodo di riposo vegetativo, è consigliabile sospendere completamente le annaffiature. Per stimolare la crescita, si consiglia di concimare la pianta una volta all’anno, durante il periodo vegetativo. Sarà sufficiente usare un concime specifico per cactacee. Se il vaso dovesse essere troppo piccolo per la pianta, si consiglia di rinvasare in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio del periodo vegetativo, usando del terriccio fresco. Si ricorda di fare attenzione a ragni rossi e cocciniglia.
Vaso e altezza.
Vaso 14 e altezza di circa 40 cm.